La biblioteca che vogliamo

1. LA BIBLIOTECA USA CON FLESSIBILITÀ I SUOI SPAZI E AMPLIA GLI ORARI DI FRUIZIONE

Immaginiamo una biblioteca che utilizza con flessibilità e creatività i diversi spazi disponibili sia all’interno, sia all’esterno e che resta aperta più a lungo e in orari differenti

Una sala studio rinnovata

La sala studio è un spazio strategico per una biblioteca che intende attrarre i giovani di tutte le età e in particolare gli studenti universitari.

È un luogo dedicato allo studio personale, ma anche (su prenotazione) un luogo per lo studio in piccoli gruppi, per svolgere attività di ricerca, per realizzare progetti scolastici, per realizzare eventi formativi, per ospitare comunità di apprendimento. In giornate diverse e in orari diversi della giornata la Sala studio può aprirsi a pubblici ed attività differenti e può essere variamente connessa ad altri spazi e servizi bibliotecari.

• La Sala studio è quindi uno spazio per l’apprendimento, la formazione, la promozione culturale. La Sala studio è uno spazio smart attrezzato con wi-fi ad accesso libero per facilitare l’attività di scrittura, di studio e di ricerca e la biblioteca rende disponibili alcuni dispositivi digitali per gli utenti che ne sono sprovvisti.


• Nelle stagioni più calde, la Sala studio si amplia all’esterno, sia sotto il portico, sia nel cortile, dove si allestiscono tavoli e ombrelloni per consentire lo studio individuale e in piccoli gruppi. Cambiando la disposizione dei tavoli, la Sala studio esterna si presta a ospitare piccoli eventi, corsi, seminari.


• La Sala studio, compatibilmente con le risorse disponibili, è aperta anche in orari di chiusura del servizio di prestito librario: in questo modo si ampliano le possibilità di fruizione per utenti di età diverse e con esigenze differenti. Si può immaginare di riservare la Sala allo studio individuale e silenzioso soltanto in alcuni orari e di definire giornate dedicate a usi specifici (formazione, ricerca in gruppo) non compatibili con lo studio individuale.

Spazio per giocare

La biblioteca dispone di uno spazio dedicato ai giochi da tavola. Questo spazio può anche coincidere fisicamente con un luogo adibito in altri momenti ad altri usi, ma in giorni e orari definiti si connota come spazio esclusivamente dedicato al gioco. La biblioteca si dota di una serie di giochi da tavola che possono essere sia prestati sia utilizzati in questo spazio. Si possono organizzare serate tematiche dedicate al gioco: giochi di ruolo, escape, room, cene con delitto...

Spazio per le mostre

Almeno uno spazio della biblioteca (ma in realtà si può immaginare tutta la biblioteca) è attrezzata per ospitare mostre temporanee. Anche se la mostra può essere visitata in una giornata e in orari ben definiti, gli oggetti, i quadri e le installazioni in mostra, variamente esposti o affissi, possono essere apprezzati in altri momenti dagli utenti che sono in biblioteca per diverse ragioni.

Spazio cinema

Uno spazio della biblioteca, all’interno e all’esterno, può trasformarsi in uno spazio per la proiezione di film.

Spazio labirinto

Uno spazio della biblioteca è dedicato ai più piccoli. Possiamo immaginarlo come uno spazio labirinto nel quale poter giocare e perdersi, una zona comfort con poltrone e pouf.

Spazio ristoro

Uno spazio della biblioteca è dedicato al ristoro, prevedendo sia un punto dedicato alla collocazione di distributori automatici di snack sani sia tavoli all’aperto riservati al consumo di bevande e alimenti anche portati da casa.

Sottofondo musicale

Alcuni spazi possono essere insonorizzati per evitare il disturbo tra attività diverse e si può immaginare l’uso di sottofondi musicali.

Collaborazioni possibili

Incontri tematici serali in collaborazione con associazioni culturali, studenti universitari e altri interlocutori e definizione di un calendario degli incontri con conseguente aperture straordinarie della biblioteca.

Serata fissa periodica dedicata ai giochi da tavolo, secondo un calendario predefinito, in collaborazione con un gruppo informale di appassionati.

Autogestione serale dell’aula studio da parte di un gruppo di studenti universitari.

Orari di apertura. Per aumentare le possibilità di fruizione degli spazi e potenziare la loro flessibilità d’uso, si può immaginare di ampliare gli orari di apertura della biblioteca (in particolare alla sera), attraverso la collaborazione con associazioni e cittadini.

2. LA BIBLIOTECA PROMUOVE ATTIVITÀ PER UN PUBBLICO GIOVANILE

Siamo impegnati per la costruzione di una biblioteca orientata al pubblico delle ragazze e dei ragazzi.

Giochi ricreativi e culturali

La biblioteca promuove, ospita o realizza in collaborazione con altri spazi e associazioni iniziative ricreative e culturali quali: giochi di società e di ruolo, cacce al tesoro del libro nascosto, giochi basati sulle frasi e temi dei libri, cene con delitto, tornei di karaoke, tornei di lettura, escape room, laboratori di cucina, concorsi di scrittura, concorsi di musica, Olimpiadi del libro, organizzate a squadre, in diversi spazi di Novellara, anche in collaborazione con le scuole.

Gruppi di lettura per giovanissimi

Immaginiamo gruppi di lettura come spazi di confronto e discussione in cui i ragazzi e le ragazze possano parlare dei libri che hanno letto: spazi liberi, ma anche strumentati e accompagnati da figure educative, nell’ambito dei quali i giovani diventando protagonisti e divulgatori della lettura a partire dai propri interessi. Nei gruppi di lettura, i ragazzi e le ragazze: si scambiano consigli di lettura; approfondiscono gli argomenti legati ai libri di loro interesse utilizzando le fonti presenti in biblioteca; partecipano a incontri con formatori per migliorare le loro capacità di comunicazione e divulgazione delle tematiche di interesse; partecipano a momenti di confronto e approfondimento sia fisici sia online, anche con il coinvolgimento delle bibliotecarie; realizzano prodotti divulgativi e creativi (utilizzando strumenti per l’elaborazione dei contenuti digitali come, ad esempio, canva) per comunicare ad altri giovani le tematiche di loro interesse. Gli output possono essere condivisi sui canali della biblioteca o sui blog o su youtube, o presentati in incontri pubblici, in presenza e online, aperti alla cittadinanza

Incontri tematici educativi e ricreativi

Prefigurariamo la realizzazione di incontri per conoscersi, tavole rotonde, momenti di educazione tra pari con tutor, incontri di aggregazione e di confronto educativo e culturale, gruppi di confronto su film e serie tv. Gli incontri potranno svolgersi negli spazi della biblioteca, ma anche all’aperto, distribuiti in diversi spazi di Novellara.

Stanze e gruppi sui social network

Attraverso i diversi social network e applicazioni, si possono animare stanze o gruppi nei quali i giovani partecipanti discutono e si confrontano su uno specifico libro o argomento, aumentando la condivisione di idee tramite la rete. I confronti possono evolvere in lavori di gruppo e in scritture a più mani pubblicabili e divulgabili sul web.

Laboratori e iniziative per diffondere la cultura scientifica

La biblioteca vuole diventare un punto di riferimento per la promozione della cultura tecnologica e scientifica presso i giovani, con particolare attenzione al coinvolgimento delle ragazze. A tal fine organizza incontri e momenti di sperimentazione laboratoriale in collaborazione con le scuole del territorio.

Agenda 2030

La biblioteca promuove gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 con iniziative rivolte ai giovani e alle scuole.

Orientamento

I ragazzi e le ragazze di Novellara possono trovare in biblioteca informazioni e supporto per orientarsi nella definizione del proprio percorso scolastico, sia nella scelta della scuola superiore, sia dei corsi universitari.

Collaborazioni possibili

Ludoteca e Progetto Giovani:  attivazione di collaborazioni strategiche con il progetto Giovani e con la Ludoteca per condividere calendari e co-progettare iniziative congiunte rivolte ai giovani

Scuole: la biblioteca può attivare collaborazione con le scuole su tutte linee di sviluppo, coinvolgendo insegnanti, studenti e famiglie nella co-progettazione e realizzazione di attività per i ragazzi e le ragazzi.   Alcune collaborazioni possibili sono, ad esempio:

• i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di prima grado, possono essere coinvolte nella lettura di libri  per bambine e bambini della scuola primaria o dell’infanzia;


• eventi di educazione ambientale Agenda 2030: laboratori sperimentali teorici-pratici sui temi ambientali rivolti ai ragazzi e alle ragazze nella fascia di età 10 - 15 anni;


• laboratori di lettura in inglese;


• realizzazione di un “Cyber Giornalino”, da pensarsi  come spazio interattivo, luogo di incontro e discussione virtuale e scambio generazionale; lo spazio sarebbe organizzato in più stanze / utilizzerebbe diversi spazi-digitali e piattaforme; l'individuazione delle tematiche avverrebbe tramite strumenti digitali; tra i soggetti da attivare: Artù, gli educatori, la scuola, gli esperti del settore comunicazione.

Banca del tempo per ragazze e ragazzi: la Banca del tempo è un soggetto disponibile a ragionare su possibili accordi di collaborazione per lo sviluppo di attività che potrebbero coinvolgere i giovani in iniziative a supporto della Biblioteca. 

3. LA BIBLIOTECA COINVOLGE LE BAMBINE, I BAMBINI E TUTTE LE FAMIGLIE

Le bambine e i bambini trovano in biblioteca spazi accoglienti per leggere, giocare, crescere, divertirsi e condividere tempo di qualità con i loro coetanei e le loro famiglie.

Spazio 0 - 6..

Vogliamo una biblioteca che possa accogliere i più piccoli in spazi pensati per essere a loro misura. A tal fine la biblioteca individua nuovi spazi interni (climatizzati) ed esterni (ad esempio il cortile o il portico) per poter ospitare i bambini nella fascia di età 0-6 e le loro famiglie. Immaginiamo spazi raccolti, con angoli di lettura intimi e arredi pensati per i bisogni dei più piccoli, che permettano loro di accedere ai libri in modo autonomo e in libertà; immaginiamo spazi confortevoli con sedute comode, cuscini, pouf, tappeti… Immaginiamo uno spazio che è anche uno spazio-gioco (con tunnel, teatrino/atelier, tende, specchi, scivoli, postazioni tattili…) che stimoli l’attività, il movimento, la scoperta, la manipolazione. Lo spazio 0-6 consente anche di realizzare laboratori e attività dedicate a questa fascia di età.

Spazio scuola

La biblioteca mette a disposizione spazi per accogliere i bambini in età scolare (6-13), allestendoli con arredi, materiali e attrezzature per la realizzazione di laboratori didattici, ludici e creativi.

Co-progettazione con le scuole

La biblioteca promuove inoltre la collaborazione con la scuola primaria e secondaria di primo grado per la co-progettazione di attività didattiche e educative da realizzarsi sia in orario scolastico sia extrascolastico, con il coinvolgimento delle famiglie e delle associazioni locali.

Attività di animazione

La biblioteca attiva e promuove attività dedicate ai bambini e alle bambine come ad esempio letture animate per la fascia infanzia (0-6) e gruppi di lettura e confronto sui libri/temi di interesse per i bambini in età scolare.

Laboratori sull’Agenda 2030

La biblioteca sensibilizza i bambini e le bambine ai temi della Agenda 2030, organizzando iniziative a loro dedicate (laboratori didattici, creativi e ludici) focalizzate sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’innovazione e dell'inclusione sociale.

Cultura scientifica e tecnologica

La biblioteca promuove lo sviluppo della cultura scientifica e tecnologica attraverso l'attivazione di laboratori pratico-sperimentali rivolti ai bambini sia della scuola di infanzia, sia in età scolare.

Lingue straniere

La biblioteca promuovere lo sviluppo delle competenze linguistiche in età scolare e prescolare valorizzando e potenziando l’offerta di libri in lingua e attraverso l’organizzazione di attività ludiche, didattiche e di animazione della lettura in lingua straniera.

Ludoteca.......

La biblioteca attiva sinergie e rafforza la collaborazione con la ludoteca e il Progetto Giovani in diversi modi:

• coordinandosi nell'organizzazione e nella gestione dei servizi e delle attività,


• creando, ad esempio, calendari condivisi e integrando e ampliando l’offerta di iniziative ludiche (la i biblioteca non è solo un contenitore di libri);


• individuando e condividendo nuovi spazi comuni per la gestione di attività congiunte.

Collaborazioni possibili

Oltre alla necessità di rafforzare la collaborazione con la ludoteca e con il Centro Giovani, si sottolinea la possibilità di attivare Patti di collaborazione con genitori/famiglie e altri cittadini volontari per:

• l’attivazione, la realizzazione e la gestione dello spazio 0-6;


• la realizzazione di attività e laboratori nello spazio scuola;


• la realizzazione di attività in lingua straniera;


• in generale, la gestione degli spazi in orari di apertura attualmente non coperti dal servizio bibliotecario;


• letture al parco;


• la realizzazione di audiolibri per animare momenti di condivisione e relazione anziani / bambini.

4. LA BIBLIOTECA È UNA BIBLIOTECA DIFFUSA

La biblioteca di Novellara è una biblioteca diffusa, che dialoga e collabora con altri spazi e luoghi esterni, anche all’aperto. La Rocca è il cuore della cultura e della comunità, sia il luogo dove si realizzano gli eventi, sia il centro propulsore di eventi diffusi.

Eventi di lettura nei parchi

Nei parchi cittadini e nei cortili si possono organizzare eventi di lettura estemporanei, animati, strutturati. In coincidenza con altri eventi cittadini, o autonomi. Si possono utilizzare come punti di riferimento le cassette dei libri nei parchi.

Presentazioni di libri in movimento

Immaginiamo un calendario di presentazione di libri in movimento e sul territorio. Per esempio nei negozi, o su un sentiero, durante una passeggiata.

Eventi dedicati ai giovani nei luoghi simbolici di Novellara.

Periodicamente si offrono ai giovani palcoscenici nei quali possono interpretare testi in prosa o poetici con diversi linguaggi artistici (musica, pittura…).

Biblioteca fuori di sé

Immaginiamo di attrezzare piccole biblioteche per la distribuzione di libri in luoghi non convenzionali, come i negozi (per esempio collocando libri a tema coerente con l’esercizio commerciale) o i parchi (skate park o Parco Primavera).
[Bibliobus?]

Spazi da rigenerare

La biblioteca può farsi promotrice sia di una riflessione sia di una costruzione di responsabilità riguardo spazi ed edifici in disuso con il coinvolgimento attivo dei cittadini.

Collaborazioni possibili

Un gruppo di ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado può animare, su base volontaria, momenti di lettura dedicati a bambine e bambini nei parchi e nelle aree verdi. Si possono immaginare iniziative estemporanee e a sorpresa o un calendario di piccoli eventi. Si tratta di costituire un piccolo gruppo di lettura in collaborazione con la scuola secondaria e si può ipotizzare di raccogliere adesioni e candidature a collaborare attraverso un apposito modulo.

5. LA BIBLITOECA È DIGITALE

La biblioteca che vogliamo è una biblioteca che accoglie gli utenti con infrastrutture digitali e servizi online innovativi; una biblioteca che promuove l’accesso a contenuti digitali di qualità; una biblioteca che sostiene l'alfabetizzazione e lo sviluppo della cittadinanza digitale.

Dispositivi hardware, software e connettività

La biblioteca aumenta la disponibilità di tecnologie, in particolare per la Sala studio: nuove postazioni attrezzate con PC portatili, nuovi tablet, dispositivi per la stampa e la scansione di documenti, nuove attrezzature e strumenti per lo sviluppo di attività laboratoriali (microscopio digitale, tavoletta grafica, strumenti per l'elaborazione dei contenuti digitali...).
La biblioteca si dota anche di sistemi operativi e software aggiornati e garantisce la copertura wifi di qualità in tutti gli spazi di studio, di lavoro, di ricreazione, interni ed esterni.
La biblioteca mette gratuitamente a disposizione degli utenti i dispositivi hardware e software, o, quando questo non sia possibile, attiva soluzioni che permettono di usufruire a costi contenuti di tali strumenti.

Servizi bibliotecari online

La biblioteca potenzia la possibilità di fruizione dei suoi servizi e dei suoi contenuti online attraverso:

• la comunicazione online del proprio catalogo;


• la promozione della prenotazione e dei prestiti da remoto/online la promozione dei servizi Emilib (MLOL) per accedere al prestito di audiolibri, e-book, riviste digitali, film, risorse audio e banche dati;


• applicazioni mobile che permettono di rendere tutte le attività della biblioteca facilmente accessibili e consultabili dalla cittadinanza.

Alfabetizzazione e cittadinanza digitale

La biblioteca è un luogo di promozione e sviluppo di una cittadinanza digitale attiva e consapevole. In particolare la biblioteca:

• 
  facilita attraverso la presenza di tutor / animatori digitali l’accesso ai servizi online della pubblica amministrazione: SPID, FSN, iscrizione servizi scolastici, servizi INPS…


• supporta l’alfabetizzazione digitale di base dei cittadini di tutte le fasce di età, in particolare promuovendo l’accesso alle opportunità formative offerte da Pane e Internet e supportando la fruizione ai corsi regionali con un aiuto diretto ai cittadini che lo richiedono;


• favorisce lo sviluppo di competenze digitale avanzate, organizzando ad esempio corsi di programmazione con app accattivanti per i più giovani, come scratch (https://scratch.mit.edu/) o per la produzione e l’elaborazione di immagini e video, anche attraverso smartphone;


• promuove un uso intelligente e consapevole di internet e dei social network, attivando occasioni di coinvolgimento, formazione e confronto tra genitori, giovani, educatori, esperti;


• promuove e supporta le attività di partecipazione digitale per lo sviluppo della cittadinanza attiva.

Collaborazioni possibili

Giovani facilitatori volontari digitali: la biblioteca può attivare collaborazioni con gruppi di giovani e studenti che vogliano mettere a disposizione le loro competenze digitali per aiutare i cittadini più in difficoltà nell’accesso al digitale e ai servizi online della P.A. (es.: SPID). L’attività potrebbero ad esempio consistere in un supporto 1 a 1 o a piccoli gruppi; a distanza o in presenza. I giovani volontari digitali possono essere coinvolti, ad esempio:

• valorizzando il canale del servizio civile volontario;


• attivando accordi con gli istituti scolastici locali e certificando le ore di volontariato digitale per l’acquisizione di crediti scolastici (es.: Nonno Bit di Reggio Emilia, YoungERcard) o nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola / lavoro;


• attivando accordi con l’Università di Modena e Reggio Emilia per l’avvio di tirocini formativi;


• attivando Patti di collaborazione (regolamento per l'Amministrazione condivisa dei beni comuni) con singoli cittadini o gruppi informali.

URP: la biblioteca collabora con L’URP per attivare presso i propri spazi il servizio di aiuto e affiancamento all’attivazione dello SPID.

Genitori / insegnanti / associazioni. La biblioteca coinvolge, attraverso appositi Patti di collaborazione genitori, insegnanti e associazioni locali per promuovere iniziative formative e di sensibilizzazione all’uso consapevole del digitale e dei social media.

Pane e Internet: nell’ambito del programma Pane e Internet (https://www.paneeinternet.it/), la biblioteca promuove il catalogo regionale di corsi gratuiti per l'alfabetizzazione digitale e offre supporto/ facilita la fruizione dei corsi online, anche attraverso il coinvolgimento di volontari.

Coderdojo.

6. LA BIBLIOTECA PROMUOVE L’ARTE, LA CREATIVITÀ, LE CULTURE

La biblioteca è un incubatore culturale, luogo di promozione dell’arte, della creatività e delle culture.

Supporta i cittadini di tutte le età nell’accesso, nella fruizione e nella creazione di contenuti artistici, creativi, culturali anche digitali. La biblioteca gioca un ruolo decisivo come spazio innovativo attrezzato che può offrire:

• un mini studio di produzione audio, video, grafica;


• strumenti per la creazione di audiolibri e podcast;


• corsi di editing audio e video;


• possibilità di registrare demo gratuite autogestite.

Mediateca

La mediateca può essere potenziata, soprattutto con riferimento al pubblico giovanile, attraverso la promozione di attività che la animano, che la riempiono di contenuti.

Contenuti digitali

La biblioteca promuove e supporta attività e rende disponibili strumenti per la produzione e l’editing di contenuti digitali (per esempio produzioni audiovisive, grafiche e musicali). Organizza mostre, eventi, iniziative online e offline per la diffusione dei contenuti digitali creati dai cittadini.

Laboratori stop motion

Si possono organizzare laboratori stop motion per bambini. La tecnica prevede di lavorare fotogramma per fotogramma e di creare un video: si possono creare video a partire dalla lettura di storie, per raccontare il territorio (una sorta di notiziario locale), per valorizzare i racconti degli anziani. L’attrezzatura necessaria consiste in un tablet ogni 3 o 4 bambini partecipanti. L’obiettivo è quello di potenziare ed evolvere i laboratori di lettura tradizionali e di avvicinare i bambini alla lettura con modalità più accattivanti. Occorre individuare i professionisti per la realizzazione dei laboratori e si può immaginare di realizzarli in collaborazione con le Scuole.

Memoria culturale di comunità

La biblioteca è un luogo in cui valorizzare e custodire la memoria culturale della comunità di Novellara, anche con la creazione di contenuti digitali.

Creare connessioni tra teatro e biblioteca

In occasione di una rappresentazione teatrale, allegare al foglio di sala un elenco di libri disponibili in biblioteca e inerenti il tema dello spettacolo.

Gruppo di scrittura

La biblioteca promuove gruppi di scrittura accompagnati da esperti.

Gruppo teatrale

La biblioteca promuove un gruppo teatrale che realizza attività di improvvisazione teatrale, letture nei parchi, scritture di spettacoli, rappresentazioni.

Collaborazioni possibili

Artisti volontari. I tanti artisti e creativi di fama presenti nel territorio (nel mondo della fotografia, nel mondo musica, ...) potrebbero guidare e accompagnare i giovani artisti in laboratori di sperimentazione.

7. LA BIBLIOTECA COMUNICA

La biblioteca è attenta a promuovere e comunicare tutte le sue attività riservando una particolare attenzione ai pubblici che di solito non la frequentano e in particolar modo ai giovani.

Comunicare sempre, comunicare meglio, comunicare in sinergia

La nuova comunicazione della biblioteca parte dalla valorizzazione delle tante attività che non sembrano a oggi conosciute dai cittadini. È necessario promuovere le iniziative e i servizi già esistenti con maggiore continuità, adottando strumenti e linguaggi differenti in relazione ai diversi pubblici. Nel definire le attività di comunicazione è necessario anche operare in sinergia con gli i servizi dell’Ente, raccordandosi nell'implementazione di strategie e strumenti comuni.

La comunicazione per e con i giovani (e non solo)

La comunicazione per i giovani va fatta con i giovani. L’ideale è collaborare con gruppi specifici di giovani che progettano attività e anche le comunicano. 

Per migliorare la comunicazione della biblioteca e promuovere le attività culturali presso il pubblico giovanile, sono emerse le seguenti idee:

• si aggiornano o implementano i social Tik Tok, Telegram, Instagram e si usano in modo nuovo coinvolgendo gli utenti (per esempio si possono organizzare dirette Instagram e brevi video su Tik Tok nell’ambito dei quali i ragazzi presentano e consigliano i libri);


• si organizzano contest e concorsi a premi: per esempio offendo crediti, o YoungERcard ai vincitori;


• la biblioteca adotta uno stile di comunicazione “giovane” e riconoscibile sia dal punto di vista grafico sia dal punto di vista del linguaggio adottato;


• le bibliotecarie collaborano con gli utenti giovani sia nella progettazione sia nella comunicazione delle attività;


• la biblioteca sviluppa e rafforza alleanze con le scuole, per comunicare direttamente con bambine, bambini, ragazze, ragazzi e famiglie e per co-progettare iniziative insieme.

La comunicazione digitale

La biblioteca comunica e promuove le sue attività e i suoi servizi utilizzando strategie di comunicazione che integrano un mix di strumenti, anche digitali. Punti cardine della strategia digitale sono:

• il sito web: è sia luogo di comunicazione delle iniziative attive e delle novità (eventi, acquisto di nuovi libri, promozione di autori e letture…), sia mezzo di consultazione del patrimonio (accesso al catalogo), sia strumento di accesso ai servizi (prestito online, e accesso diretto ai contenuti del catalogo di EmiLib). Il sito può anche ospitare sezioni aperte ai contributi degli utenti (gruppi lettura online, forum, sezioni per la condivisione online di recensioni o altri contenuti inerenti le attività della biblioteca);


• i social media: Facebook, Instagram, Twitter, Tik Tok, da gestire in collaborazione con gruppi di giovani volontari;


• la comunicazione personalizzata con messaggistica diretta: gruppi Whatsapp 


• le newsletter periodiche agli iscritti;


• l’attivazione di applicazioni mobile che permettano di rendere tutte le attività della biblioteca facilmente accessibili e consultabili dalla cittadinanza (La biblioteca sempre con me)


• l’uso di QR Code dentro la biblioteca per comunicare novità ed eventi agli utenti.

Formazione

La biblioteca promuove momenti formativi sulla comunicazione e in particolare sui linguaggi giovanili rivolti alle bibliotecarie ma aperti alla partecipazione di utenti e di utenti giovani.

Comunicare in città

La biblioteca usa le bacheche nei parchi (skate park e Parco Primavera) e in piazza; individua altri spazi significativi (sia fisici, sia online) nei quali promuovere le proprie attività.

Collaborazioni possibili

Si possono coinvolgere le scuole per realizzare progetti di comunicazione, con il coinvolgimento di bambini e ragazzi, basati su Instagram, Tik Tok e altri social

8. LA BIBLIOTECA PER TUTTI

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Divulgazione scientifica

Appuntamenti tematici aperti alla cittadinanza con autorevoli divulgatori scientifici che informino e facciano cultura nella nostra comunità sui temi ambientali.

Palinsesti

Proposta di palinsesti di incontri vari e per fasce di età e di interessi diversi: corsi di cucina, laboratori di cucito, presentazione nuovi libri in uscita, reportage di viaggio, università della terza età, corsi di informatica, incontri di storia dell' arte, esperienze culturali...

Collaborazioni possibili

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9. ALTRO?

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